Il calcio è uno sport che unisce le persone e il coinvolgimento delle donne contribuisce a creare comunità più forti e inclusive. Presenti da tempo alla Treviso Marathon, le lepri saranno in corsa anche nella 21,097 km e permetteranno agli atleti che lo desiderano di portare a termine la gara con i seguenti tempi: 1h30′, 1h45’ e 2h00’. I pacer al via della 42,195 km consentiranno invece ai maratoneti di abbattere i muri cronometrici delle 3h00’, 3h15’, 3h30’, 3h45’, 4h00’, 4h15’, 4h30’, 4h45’, 5h00’ e 6h00’. Alla partenza da Conegliano, in Corso Mazzini, i pacer saranno all’interno delle gabbie predisposte per ogni tempo di riferimento e a indicare la loro presenza ci saranno degli appositi palloncini. È ancora il maestro del vetro, Marco Varisco a creare i trofei della Treviso Marathon 1.4. I vincitori della gara maschile e femminile dei 42,195 km potranno avere tra le mani due opere d’arte in cristallo inciso.
In sella ci saranno grandi campioni e personaggi legati agli XI di Marca di capitan Marco Varisco, ragazzi con autismo e affetti da altre disabilità. Nel 2004 è stato inserito nella FIFA 100, una lista dei 125 più grandi giocatori viventi, selezionata da Pelé e dalla FIFA in occasione del centenario della federazione. Il Carabiniere toscano dovrà vedersela con uno stuolo di atleti stranieri, dai keniani, come Jonhathan Chirchir Kimutai, vincitore della maratona di Mombasa nel 2015 e Wesley Kiprono Kemboi, al rumeno Nicolae Alexandru Soare, olimpico a Rio 2016, già campione rumeno sulla mezza maratona e medagliato a Europei Under 23 e Universiadi e ancora all’ugandese Simon Rugut Kipngetich, vincitore della Treviso Marathon del 2014. Al femminile, cast tutto straniero quello organizzato dal responsabile dei top runner, Migidio Bourifa (già campione italiano di maratona e vincitore proprio a Treviso nel 2009) con due croate protagoniste delle scorse edizioni della Treviso Marathon: la vincitrice dell’edizione 2016, Marija Vrajcic, olimpica a Rio 2016 e per due volte regina della 100 km del Passatore e Jasmina Ilijas, terza lo scorso anno sul traguardo di Conegliano (proprio i croati, che arriveranno nel trevigiano in circa 100, rappresentano la nazionalità più numerosa dell’edizione 2017). In lotta per la vittoria anche la keniana Lucy Liavoga.
Alla Treviso Marathon ci saranno anche gli “storici” Amici di Diego Onlus e l’Unitalsi di Treviso. In seguito però, i media brasiliani scrivono anche che Dirceu ha criticato l’allenatore Cláudio Coutinho, il presidente della federcalcio brasiliana e il giocatore Rivelino, che secondo la stampa nazionale Dirceu avrebbe apostrofato come «ormai così vecchio che per correre deve prendere il tassì». PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto, a titolo personale, l’onorevole Abrignani. Artefice di ciò fu il presidente dei grifoni, Franco D’Attoma, il quale per reperire i 700 milioni necessari al prestito in Umbria dell’attaccante Paolo Rossi, si accordò col gruppo alimentare IBP (Buitoni-Perugina) da cui ne ottenne 400; in cambio, il nome del loro pastificio Ponte sarebbe comparso sulle divise e sui capi d’allenamento della squadra (curiosamente lo stesso Rossi, già vincolato da un precedente accordo pubblicitario a livello personale, sempre nel settore agroalimentare con la Polenghi Lombardo, nell’occasione fu l’unico biancorosso a non poter esibire lo sponsor sulla maglia). Come allenatore fu scelto Angelo Mammì, che raggiunse la squadra già in ritiro a Melfi. Breganze è situata tra collina e pianura lungo la zona pedemontana, in luogo strategico e crocevia di antichi percorsi, certamente abitata già in epoca pre-romana e percorsa dalla «Pista dei Veneti».
“Testimonial” di questa proficua collaborazione, Franco Arese, chairman di Karhu International, medaglia d’oro agli Europei di Helsinki nel 1971 nei 1500 e già presidente della Fidal nazionale. Nei 42,195 km, validi come Campionato Nazionale U.S. In questo senso, ringrazio il relatore e il Governo, che hanno inteso accogliere questa proposta, e mi auguro che un domani, se si intendesse rendere qualche ulteriore controllo, con scadenza annuale, obbligatorio nei confronti di cittadini che abbiano superato l’ottantesimo anno di età, il Governo riesca a formulare un’ipotesi che possa imporre questa disciplina senza mettere le mani nelle tasche di questi cittadini automobilisti. Se Stallman fosse riuscito a frequentare con successo un anno presso una scuola pubblica di New York City, incluso l’esame di una materia come inglese che richiede un compito scritto, maglia real madrid 2025 probabilmente ce l’avrebbe fatta anche ad Harvard. Arrivano i pacer anche per la seconda Treviso Half Marathon. Coloro che parteciperanno alla Treviso Marathon, alla Treviso Half Marathon e alla MoohRun troveranno infatti nel pacco gara un buono per l’ingresso scontato (a 8,50 euro) alla mostra “Bellini e i belliniani” in programma a palazzo Sarcinelli, a Conegliano, dal 25 febbraio al 18 giugno.
È possibile trovare maggiori informazioni su maglietta calcio sulla nostra homepage.