In particolare si vuole indagare una realtà significativa, come quella di ART LAB, centro sociale, nato a Parma il 6 maggio 2011, i suoi meccanismi, le dinamiche, a partire dall’occupazione dello stabile presso cui si è insediato, e i motivi che hanno spinto un gruppo di giovani universitari ad appropriarsi di uno spazio da vent’anni inutilizzato, l’autorecupero di locali in avanzato stato di degrado, il prendere corpo di progetti importanti che hanno potuto svilupparsi grazie all’esistenza di quel contenitore: tra questi la scuola di italiano per stranieri, la squadra di calcio antirazzista, la ciclofficina, nonchè una nutrita serie di appuntamenti, quali dibattiti, concerti, cineforum, ecc. che hanno animato culturalmente il quartiere e la città. In questo torneo, il livello più basso mai raggiunto fino a quel momento, i Ramarri si piazzarono solamente in quarta posizione e si trovarono a giocare quasi ogni domenica un «derby» contro le compagini dei paesi della provincia pordenonese (Azzanese, Budoia, SPAL Cordovado, Caneva, Zoppola e Fiume Veneto e soprattutto le sfide stracittadine contro il quartiere di Torre e l’oratorio Don Bosco) ma mise comunque in bacheca la coppa Regione «Trofeo Devetti» grazie al 3-2 nella finale contro i goriziani del Fossalon (reti di Tomei, Modolo e Sabolotto).
Per celebrare il terzo anno dell’iniziativa, lanciata a gennaio 2022, l’Arsenal indosserà un kit completamente bianco nella partita di FA Cup contro il Liverpool, in programma domenica 7 gennaio. Nella stagione 2023-24 il Trastevere femminile chiude al terzo posto nel girone C con 67 punti, alle spalle di Vis Mediterranea e Frosinone. Le maglie utilizzate in questa stagione furono completamente blu Savoia, con i calzoncini bianchi. La divisa blu elettrico disegnata da Nike per la Vecchia Signora nella stagione 2014-2015 fu anche in questo caso un richiamo al passato. Il giocatore nel pomeriggio ha fatto “un giro” al centro commerciale Gotico, dove è passato ovviamente alla Caffetteria Milani a firmare e autografare le magliette del grande tifoso biancorosso Fabrizio Milani, titolare dell’esercizio commerciale. Qual’è la dimensione massima di stampa sulle magliette? Spaventa, Labriola, Croce, Gentile e Gramsci furono accomunati dalla sensibilità per la dimensione storica e dall’attenzione per le questioni civili. Nel loro pensiero filosofia, politica e azione si intrecciano nell’assunto che la conoscenza storica è la chiave di lettura e trasformazione del reale. Nel 1957 lo svizzero naturalizzato italiano Daniel Bovet vinse il Premio Nobel per la medicina «per le sue scoperte in relazione a composti sintetici che inibiscono l’azione di alcune sostanze dell’organismo, e soprattutto alla loro azione sul sistema vascolare e i muscoli scheletrici».
Nel 1938 Enrico Fermi si aggiudicò il Premio Nobel per la fisica «per la sua dimostrazione dell’esistenza di nuovi elementi radioattivi prodotti da irraggiamento neutronico, e per la relativa scoperta delle reazioni nucleari indotte da neutroni lenti». Nel 1984 Carlo Rubbia e l’Olandese Simon van der Meer si aggiudicarono il Premio Nobel per la fisica «per il loro contributo decisivo al grande progetto, che ha portato alla scoperta delle particelle W e Z, comunicatori di interazione debole». Nel 1959 Emilio Gino Segrè vinse il Premio Nobel per la fisica con lo statunitense Owen Chamberlain «per la loro scoperta dell’antiprotone». Nel 2007 Mario Capecchi con un team di scienziati inglesi e statunitensi, vinse il Premio Nobel «per le loro scoperte del principio per introdurre specifici geni nei topi tramite cellule staminali embrionali». Dopo aver caratterizzato la cultura italiana nei primi decenni del Novecento, il neoidealismo entrò in crisi sostituito da nuove correnti provenienti prevalentemente dall’estero come l’esistenzialismo, la fenomenologia, il neotomismo, il positivismo logico e il marxismo, di cui Antonio Gramsci fu il maggior rappresentante per la sua analisi dell’egemonia culturale. Due elementi che nei successivi cento anni contribuiranno a formare l’identità del club agli occhi di milioni di appassionati, ma paradossalmente accomunati alla nascita da un’accoglienza più che controversa.
Musei vaticani (che tuttavia non può definirsi propriamente italiano), con quasi sei milioni di visitatori, seguito dalla Galleria degli Uffizi di Firenze con quasi due milioni. Gli altri musei citati in classifica si attestano intorno al milione di visitatori annui: il Palazzo Ducale di Venezia, la galleria dell’Accademia di Firenze, il Parco del Castello di Miramare a Trieste, il palazzo Reale di Milano, il Palazzo Strozzi di Firenze, il Museo di Capodimonte di Napoli, e Castel Sant’Angelo a Roma. La maglia dei francesi al primo anno ha superato il milione e 200mila di pezzi venduti. 1954), l’astronauta Luca Parmitano primo uomo italiano ad effettuare la passeggiata spaziale, l’ingegnere e astronauta Samantha Cristoforetti (n. Da non dimenticare i contributi alla scienza di Leonardo da Vinci, oltre che di scienziati moderni quali il fisico e matematico Evangelista Torricelli (1607-1647), il fisico e inventore della pila Alessandro Volta (1745-1827), il fisico e chimico Amedeo Avogadro (1776-1856), l’inventore del telefono Antonio Meucci (1808-1889), Maria Montessori (1870-1952), il matematico e geodeta Giovanni Boaga (1902-1961), il fisico Ettore Majorana (1906-1938), l’astrofisica Margherita Hack (1922 – 2013), l’astrofisico e astronauta Umberto Guidoni (n. Benedetto Croce, fautore di uno storicismo assoluto basato sulla dialettica dei distinti, nella quale la realtà si dà come Spirito che si determina attraverso quattro fasi con cui continuamente si produce; e Giovanni Gentile, sostenitore dell’attualismo filosofico, per il quale l’unica vera realtà consiste nell’atto costante e perenne con cui il soggetto umano pensa: nell’autocoscienza di quest’atto del pensiero si manifesta lo Spirito che tutto comprende.