cat sitting on a concrete wall Un’azione che il numero 7 ha imparato a fare molto bene e a trasformare spesso in gol, grazie alle triangolazioni con compagni dotati di gran tecnica individuale e visione di gioco quali De Bruyne, David o Bernardo Silva (e in sostanza quasi tutti i giocatori del City). Con la squadra di Ancelotti tutta in avanti per cercare il pareggio, in contropiede, Alexis Sánchez trafigge per la seconda volta Diego López, grazie ad un preciso pallonetto. Non sono soddisfatto di quanto ho fatto l’anno scorso: voglio migliorare e sento di poterlo fare grazie al lavoro svolto tra Trigoria e gli Stati Uniti. 23:40 – Come riporta Sky Sport, nella giornata odierna ci sarebbero stati dei contatti fra Maurizio Sarri e Gonzalo Higuain: il tecnico del Chelsea avrebbe rassicurato l’argentino sulla buona riuscita dell’operazione, chiedendogli solo di pazientare qualche giorno. L’anno scorso girava sui social un video che aiuta bene a capire l’importanza dei consigli del tecnico del City nell’evoluzione di Sterling. Sta diventando un vincente e ha solo 23 anni, non dimentichiamolo», ha detto poco fa il tecnico catalano, che nel 2016, prima ancora di sedersi ufficialmente sulla panchina del City, chiamò Sterling per incoraggiarlo dopo il suo deludente Europeo con l’Inghilterra, intuendo la possibilità di renderlo il giocatore che è diventato oggi.

vibrant day of the dead celebration in mexico Nel 2014/15 Brendan Rodgers infatti aveva impiegato Sterling anche come ala destra, come esterno di centrocampo, come falso nueve, sviluppando il potenziale di un giocatore che a nemmeno 24 anni vanta 49 presenze in Nazionale, dove ha esordito a soli 18 anni. Il primo Sterling, quello che nel 2013/14 (a nemmeno 20 anni) ha trascinato il Liverpool a un passo dal titolo, era un esterno invertito tutto dribbling, corsa e scambi veloci con i compagni del tridente delle 3S, Sturridge e Suárez. Tre gol in cui c’è tutto il nuovo Sterling, giocatore adesso decisivo in area di rigore. Oggi Sterling, pur non avendo perso caratteristiche e abilità da esterno puro (2,5 dribbling a partita in Premier, terzo dietro a Zaha e Hazard), si integra quindi perfettamente nel calcio partecipativo di Guardiola: «Ho la sensazione che ora si diverta a segnare, mandare i compagni in porta e a essere importante nel vincere le partite. Dopo essere esploso giovanissimo, Sterling ci ha messo un po’ ad affermarsi nel gotha del calcio mondiale, complice forse anche una campagna mediatica che lo dipingeva come bad-boy tutto donne e auto veloci, un’immagine da lui sempre respinta (di recente anche in un’intervista al New York Times).

Nel complesso, in stagione ha segnato 19 gol e fatto 16 assist in 40 partite. Nel secondo tempo i bergamaschi hanno subito colto il pareggio ma poi hanno avuto il torto di attaccare con meno mordente e convinzione e così, sfruttando i più classici dei contrattacchi, i friulani segnano altre due volte (tre tiri in porta, tre gol!) centrando così un’incredibile vittoria che avrebbe fatto luccicare gli occhi al sommo Gianni Brera. Nelle file della Roma il solo Dzeko ha provato a far avanzare la squadra, ma senza quasi mai trovare il supporto dei compagni. Nelle stagioni a Liverpool viaggiava a 25-30 passaggi di media a partita, quest’anno fa 37,8 passaggi per incontro, con una percentuale di riuscita superiore all’80%. Due, decisivi assist di Sterling nelle vittorie su Tottenham e Liverpool. Nonostante fosse uno dei migliori giovani al mondo, i tifosi del Liverpool non avevano rimpianto troppo il suo passaggio al City nell’estate 2015, visti anche i quasi 70 milioni di euro pagati dai Citizens. Ormai è uno dei fedelissimi di Guardiola – quarto in campionato e terzo in Champions tra i giocatori di movimento più impiegati – e, dopo essere entrato nel cuore dei tifosi del City, finalmente anche la critica e i media stanno iniziando a considerarlo come uno dei migliori giocatori in Europa.

Tralasciando la musica di sottofondo, si vede Guardiola (siamo nell’estate 2017) spiegare al suo giocatore come muoversi quando riceve palla spalle alla porta. A quale giocatore di serie A si paragonerebbe? Ha imparato a massimizzare le occasioni, non tira quasi mai da lontano, segna sempre in area, come i veri attaccanti; è un giocatore concreto e affidabile. Nel girone di ritorno, a causa degli infortuni e di un generico calo delle prestazioni, i gigliati non furono in grado di recuperare la squadra milanese, che vinse entrambi gli scontri diretti e conquistò lo scudetto con tre giornate di anticipo; i viola si classificarono al secondo posto davanti alla Lazio, a 6 punti dal Milan. Uno degli ultimi a beneficiare della cura-Pep è senza dubbio Raheem Sterling. Complici gli infortuni di Kane e Alli, Raheem è sicuramente il miglior calciatore inglese della stagione e se oggi il Manchester City è ancora in corsa per uno storico quadruplete lo deve anche al suo attaccante esterno, maglie calcio real madrid che a fine anno ha rinnovato il contratto fino al 2023 a quasi 350mila euro a settimana. Il classe ’94 nativo di Kingston dalla scorsa stagione si è trasformato da esterno anarchico tutto dribbling e poca sostanza ad attaccante da oltre venti gol a stagione, capace di manovrare con la squadra da centrocampista aggiunto e di riempire l’area di rigore come una prima punta.

By Teresa

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